Formazione

NO all’hate speech
e fake news nelle scuole

La scuola può diventare un laboratorio per cambiare il mondo che ci circonda, con consapevolezza, creatività e intelligenza.

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Il progetto Hate Trackers

La nostra mission è approfondire non solo le conoscenze sull’hate speech, ma anche sul funzionamento dei social media e fake news, contrastando e minimizzando i rischi per noi e fornendo supporto a chi potrebbe invece trovarsi in difficoltà. L’obiettivo che abbiamo a cuore è quello di costruire un modo più consapevole sia online sia offline, per permettere a chiunque voglia avere un ruolo attivo nel proprio contesto di migliorare le proprie capacità sul tema.

Contesto

In Italia l'Hate Speech è una realtà purtroppo consolidata, alimentata sia dall'uso di internet che dall'aumento di fake news: rispetto ai media tradizionali, sul web è presente il più alto tasso di razzismo (84%, ISTAT, 2011).

Come lavoriamo

Il progetto propone attività integrative, corsi formativi e workshop nelle scuole, nei quartieri, fino a raggiungere e coinvolgere direttamente le famiglie. L'obiettivo è quello di creare dibattiti e confronti sul tema dell'odio online e sull'analisi delle fake news.

Target

#hatetrackers si rivolge agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori e delle università, alle e ai docenti, ai genitori, alle educatrici e agli educatori e a tutte le persone che hanno a cuore la formazione dei giovani, affinché siano sempre più consapevoli della diffusione di hate speech e fake news.

Risultati

Sostenere e potenziare la lotta alla discriminazione, lavorando sull'individuazione di fake news e odio online. Questo percorso sarà supportato e arricchito dalle numerose attività che comprenderanno eventi culturali e mobilitazioni a favore dei diritti umani.

#hatetrackers #hellohater

Definire l'hate speech

Comprendere l'incitamento all'odio implica capire la discriminazione e le relazioni di potere nella società, da dove vengono e a cosa possono portare.

Hate speech e diritti umani

Non esistono definizioni definitive per il discorso d'odio. Vogliamo capire perché se il discorso d'odio diventa pervasivo abbiamo un problema di diritti umani.

Definire l’hate speech​

Comprendere l’incitamento all’odio implica capire la discriminazione e le relazioni di potere nella società, da dove vengono e a cosa possono portare.

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Hate speech e diritti umani​

Non esistono definizioni definitive per il discorso d’odio. Vogliamo capire perché se il discorso d’odio diventa pervasivo abbiamo un problema di diritti umani. 2 of 5

Hate speech e libertà di espressione​

Un argomento ricorrente degli oppositori alle azioni che contrastano l’incitamento all’odio è che costituiscono una restrizione alla libertà di espressione. Ma è davvero così? 3 of 5

Decostruire il discorso d’odio

Come possiamo conoscere i pericoli? Quando incontriamo possibili esempi di incitamento all’odio, questi possono essere composti da diversi elementi interconnessi. 4 of 5

Buone pratiche e nuove sfide​

Prendiamo una posizione contro i discorsi d’odio.

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Hate speech e libertà di espressione

Un argomento ricorrente di chi si oppone alle azioni che contrastano l'incitamento all'odio è che costituiscono una restrizione alla libertà di espressione. Ma è davvero così?

Decostruire il discorso d'odio

Come possiamo conoscere i pericoli? Quando incontriamo possibili esempi di incitamento all'odio, questi possono essere composti da diversi elementi interconnessi.

Buone pratiche e nuove sfide

Prendiamo una posizione contro i discorsi d'odio.

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